Grazie a fdisk possiamo vedere in maniera chiara la lista dei dischi e delle partizioni su Ubuntu ed in generale su tutte le distribuzioni basate su Debian e non solo.
È sufficiente dare da terminale il seguente comando:
sudo fdisk -l
Avremmo bisogno dei permessi di root, quindi ci verrà chiesta la password, il risultato sarà così organizzato:
Disk /dev/sda: 250.1 GB, 250059350016 bytes
255 testine, 63 settori/tracce, 30401 cilindri, totale 488397168 settori
Unità = settori di 1 * 512 = 512 byte
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Identificativo disco: 0x42224222
Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sda1 63 9439231 4719584+ 82 Linux swap / Solaris
/dev/sda2 * 9446220 47391532 18972656+ 83 Linux
/dev/sda3 47391750 145693484 49150867+ 83 Linux
/dev/sda4 145693485 488392064 171349290 83 Linux
Come interpretare i dati:
La prima parte dell’output ci fornisce informazioni sul Hard Disk quali: dimensioni, settori, tracce, ecc..
La seconda invece ci da la lista delle partizioni presenti sul Hard Disk. In questo caso vediamo che su:
/dev/sda1 abbiamo la swap, come indicato nella colonna system
/dev/sda2 abbiamo una partizione linux con un asterisco nella colonna boot, questo potrebbe farci capire che li riseide il sistema operativo.
/dev/sda3 e /dev/sda4 è presente un partizione linux, probabilmente dove risiedono dati.
Per essere certi del contenuto delle partizioni consiglio di montarle per vedere cosa realmente contengono con il comando mount. Esempio: Se vogliamo sapere se realmente il dispositivo /dev/sda2 contenga il sistema operativo piuttosto che la cartella Home o una partizione di dati per montarlo e sufficiente:
cd ~
mkdir disco
sudo mount /dev/sda2 disco/
Una volta esplorato il suo contenuto smontare la partizione con:
cd ~
sudo umount disco
rm -r disco
Al posto di disco se la cartella fosse già in uso è possibile mettere un nome che volgiamo, come ad esempio pippo.