Dopo anni di utilizzo della rete WiFi Pubblica gratuita offerta da FreeLuna in roaming sulla rete di TrentinoNetwork decido ad ottobre di fare una linea ADSL. Cerco on line e la più conveniente risulta Telecom Italia, diventata TIM, con 22€/mese mi da internet e la linea telefonica. Decido di passare quindi il numero di casa che ha come operatore TeleTu e che opera con il telefono Dillo su rete GSM della vodafone(dettaglio importante) a TIM.
Compilo i moduli on line, richiedo fattura online, pagamento tramite la banca automatico e pagamento del costo di attivazione della linea(circa 90€) in un unica soluzione sulla prima bolletta per non vincolarmi. Confermo e attendo.
Mi arrivano dopo qualche giorno due email distinte che mi confermano due appuntamenti diversi per l’attivazione di due linee. Mi accorgo che c’è qualcosa che non va, chiamo TIM, risponde una persona con accento straniero che dubito che abbia capito quello che è successo, scrivo subito una PEC su quello che io ho realmente richiesto.
Il giorno indicato per l’attivazione della linea si presenta il tecnico TIM, verifica la linea e mi dice che è pronta per essere utilizzata. Gli chiedo della portabilità, gli spiego come sono messo e lui mi risponde che probabilmente è un numero temporaneo. Gli offro da bere e ringrazio.
Il giorno dopo mi richiama lo stesso tecnico del giorno prima che mi chiede se ho chiesto due linee. Gli dico di no e mi risponde che ci sarà stato un errore.
Tento anche di registrarmi online con mille problemi, prima non viene rilevato il mio codice fiscale in database, poi dopo numerose settimane a parlare con operatori al 187, un giorno mi impunto e decido di risolvere e con un altro operatore risolviamo in parte.
Dopo circa due settimana dalle 22.30 la sera(ma i call center fino a che ora lavorano?!!?) mi chiama TIM scusandosi per l’orario e chiedendomi quale linea io volevo disdire, gli spiego la situazione ma… cade la linea, attendo che mi richiami per finire di spiegare, ma invano.
Arriva la prima bolletta
- Mi arriva in formato cartaceo a casa facendomi pagare 0,65€ pur avendo esplicitamente richiesto l’invio della sola fattura on line.
- La rateizzazione del costo di attivazione vincolandomi così per 24 mesi, anche se in fase di richiesta avevo esplicitamente richiesto il pagamento in un unica soluzione.
- Nella lettera arrivano nuovamente anche le carte per richiedere il pagamento automatico tramite banca. Si perchè io avevo già compilato tutta la modulistica on line, ma devo rifare tutto su cartaceo, devo andare in banca e consegnare le carte e allo sportello mi dicono che TIM è l’unica a richiedere di andare in banca e che tutti i mesi pretende l’invio CARTACEO di tutti i pagamenti da parte della banca.
Inizia così un odissea di telefonate tweet e invio di PEC(che secondo me nemmeno leggono).
Altra sorpresa: Niente passaggio, impossibile portare il numero di teletu in TIM perchè online risulta una nuova attivazione e non un passaggio ed è passato ormai più di un mese. Faccio presente che io mi ero accorto subito del errore ed avevo segnalato all’istante con Telefonata e PEC. La risposta è di pagare il tutto disdire e richiedere una nuova linea. Fatto il tutto se TIM riconosce le sue colpe mi rimborserebbe, forse, non è sicuro. Praticamente io a mie spese dovrei rischiare di pagarmi due attivazioni, la penale per aver disdetto in anticipo (visto il vincolo dei 24 mesi con la rateizzazione non richiesta), pagare i mesi doppi di servizio TeleTu e TIM.
Chiedo ai vari operatori del call center di TIM che non mi venga più spedita la bollette e che mi venga fatta pagare in un unica soluzione il costo di attivazione. Mi viene confermato il tutto: niente più cartaceo e pagamento del costo d’attivazione nella prossima bolleta.
Ecco che arriva!
Come se non bastasse in questi mesi ho sempre avuto grossissimi problemi di accesso alla area MyTIM Fisso di TIM sempre segnalato e con problematiche che nemmeno loro sanno da dove derivano dicendomi ogni volta che sarei stato contattato a giorni dai tecnici che gestiscono il portale Web. Per ultimo mi richiede l’aggiornamento dei dati che continuo a reinserire e che continua a chiedermi di reinserire. Cosa che non posso ignorare di fare perché ogni TOT giorno non mi lascia accedere se non cambio indirizzo email.
Non basta? Certo che no! La domiciliazione bancaria funziona? la risposta è NO.
Dopo le dichiarazioni da parte della mia banca che TIM è l’unica società a richiedere cartaceo i miei dubbi sono diventati certezze. TIM ha un organizzazione pessima, obsoleta, piena di falle.
Ovviamente chi ci rimette siamo noi, forse. Voglio ricordare a TIM che nel contratto che ho firmato c’era anche questo
Articolo 33 – Ritardi nell’adempimento degli obblighi assunti da TIM nella fornitura del Servizio 1. Qualora TIM non rispetti i termini previsti per l’attivazione del Servizio, la riparazione di un guasto, la variazione del numero telefonico, l’effettuazione di un trasloco, di cui rispettivamente agli articoli 4.3, 15.4, 12.2 e 9.4, il Cliente ha diritto ad un indennizzo pari a €7,80 per ogni giorno lavorativo di ritardo incluso il sabato o di inadempimento delle condizioni di volta in volta stabilite e avrà la possibilità di richiedere il maggior danno subito, come previsto dal Codice Civile. In caso di ritardo nell’attivazione di un nuovo impianto o di un trasloco, l’indennizzo viene riconosciuto automaticamente.
Aggiornamento del 12/01/2016:
È arrivata una telefonata dal numero +390289619130. Operatore straniero, ho faticato moltissimo a capirlo chiedendogli svariate volte di ripetere perché non capivo cosa mi dicesse. Quello che ho capito io è: che i dati sono corretti e che non è vero che ho problemi di accesso e che è un problema mio. Ho provato a spiegargli più volte la problematica e mi ha risposto con un qui è tutto ok, le auguro una buona giornata e un buon inizio anno.
https://twitter.com/TIM4USara/status/686890363374710784
TIM4Sara mi farà sapere.
Aggiornamento del 13/01/2016:
Oggi mi sono recato nuovamente in banca per questa benedetta domiciliazione, speriamo che la 3^ richiesta sia quella buona. Oggi scrivo anche un fax al 0636882965. Stiamo a vedere…
Aggiornamento del 15/01/2016:
La domiciliazione bancaria non è andata a buon fine nemmeno la 3^ volta. Spiegazione di TIM: “Ciao Mattia, ti invito ad effettuare nuovamente la richiesta. Resto a tua disposizione. A presto.”. Ovviamente provvedo anche oggi a inoltrare FAX e PEC dell’accaduto.
Il presente articolo racconta e documenta una storia vera, realmente accaduta anche se può sembrare surreale. Attendo da TIM risposte più serie e concrete, anche se quello che riceverò sarà molto probabilmente una diffida o querela per diffamazione e l’oscuramento dell’articolo. Rimango comunque a disposizione per eventuali correzioni ed omissioni nel articolo.